Attualità

03 dic 2025
Panorama Cremona

Ammonta a quasi 200 milioni di euro il bilancio per il 2026 del Comune: ecco come verranno impiegati i fondi e quali progetti sono in cantiere

Ammonta a quasi 200 milioni di euro il Bilancio di Previsione 2026 del Comune di Cremona. Ma come utilizzerà questi fondi l'amministrazione comunale? A spiegarlo, entrando nel dettaglio con una lunga relazione nella seduta del Consiglio Comunale di lunedì, è stata la vicesindaca con delega al Bilancio, Francesca Romagnoli.

Ecco, dall'intervento della vicesindaca, alcuni passaggi relativi ad altrettanti temi “popolari”, temi che toccano insomma la vita quotidiana dei cremonesi con maggiore evidenza.

Evidenziamo che si tratta di una selezione di argomenti (tratta da una relazione molto più ampia), che può tuttavia essere utile ai cittadini per comprendere quali obiettivi si è posto il Comune per il prossimo anno.

GLI OBIETTIVI IN GENERALE

Con questo bilancio – ha spiegato anzitutto Romagnoli –, che per il 2026 è pari a 189.114.309,80 euro, confermiamo la nostra visione di una città dinamica, solidale che valorizza le proprie tradizioni, il comparto liutario ad esempio, ma proiettata verso i giovani e l’innovazione. Infatti oltre al progetto Giovani in Centro in questo bilancio sono confermate tutte le convenzioni a sostegno delle università e alle progettualità finalizzate al sostegno alla ricerca”.

L’obiettivo di questa Amministrazione – ha aggiunto – è perseguire con tenacia una politica di sviluppo della città che non lasci indietro nessuno, pur nella consapevolezza di vivere in un contesto caratterizzato da cambiamenti socioeconomici, sia interni al nostro Paese che esterni, reso ulteriormente critico da risorse statali sempre minori e disallineate nell’erogazione rispetto alle tempistiche di erogazione dei servizi e da una domanda di spesa e intervento sempre più in crescita”.

In estrema sintesi, ha precisato Romagnoli prima di entrare nel dettaglio dei vari capitoli, “La proposta di Bilancio previsionale 2026-2028 punta a consolidare l'offerta dei servizi educativi e sociali, ad espandere la proposta culturale anche grazie all’avvio del percorso di Cremona Capitale della Cultura. Un bilancio che favorisce la partecipazione con uno sguardo alle attività aggregative del contesto cittadino e a quelle sportive. Senza trascurare la cura della città attraverso la manutenzione e la cura degli spazi, la rigenerazione di alcuni luoghi, gli investimenti sul territorio e sulla sicurezza dei cittadini”.

Di seguito i vari spunti tratti dalla relazione.

POLITICHE SOCIALI

Per quanto concerne le politiche sociali e il sostegno alla comunità si punta sul consolidamento e laddove possibile sul potenziamento dei servizi per anziani, minori e famiglie in difficoltà, con il sostegno alle associazioni del territorio e al volontariato, con l’implementazione iniziative per favorire integrazione, inclusione e pari opportunità. Su quest’ultimo aspetto partiranno in maniera più concreta le azioni che servono per attuare il Bilancio di Genere.

SCUOLA, CULTURA, SPORT

Scuola, cultura e sport prevedono interventi per migliorare sicurezza e funzionalità degli edifici scolastici, promozione di eventi culturali e valorizzazione della biblioteca e dei luoghi della cultura, sostegno allo sport di base e alle attività giovanili.

A bilancio abbiamo ancora un milione che come consolidato nel tempo serve per coprire circa l’80% dei consumi delle realtà sportive che utilizzano le 60 strutture comunali. In questo conteggio le uniche due realtà che non beneficiano di questo contributo indiretto sono US Cremonese, il gestore della piscina che, assieme ad altre 10 realtà, hanno scelto come forma contrattuale per la gestione degli impianti il comodato d’uso e quindi si sono volturati le utenze e i contatori delle strutture che gestiscono beneficiando però dell’azzeramento del canone. Sempre questo milione di euro serve per compensare le minori entrate generate dal fatto che le realtà sportive cittadine, oltre a beneficiare di importanti contribuzioni sui consumi pagano canoni di utilizzo delle strutture sportive abbattuti anche del 90% rispetto ai prezzi di mercato.

GIOVANI

Ai giovani cremonesi e non solo sono dedicate risorse per l’implementazione del Progetto “Giovani in centro”, che non consiste nella mera rigenerazione urbana di alcuni spazi centrali della città, ma accanto alla parte materiale il progetto prevede azioni di accompagnamento di natura immateriale a supporto di progettualità rivolte ai giovani. Sempre ai giovani saranno dedicati alcuni eventi musicali (attivati attraverso l’Ufficio musica) e culturali.

CAPITALE DELLA CULTURA

In ambito culturale c’è da rilevare l’avvio del percorso di candidatura di Cremona a Capitale della cultura 2029, da svilupparsi nel 2026 (€ 120.000,00). Sarà un momento importante anche per mettere a sistema una serie di interventi e progettualità che già insistono sulla città. Prosegue il sostegno al sistema musicale liutario e al Distretto della Liuteria. È stato stanziato il contributo Unesco e il sostegno ad Enti quali ad esempio, per citare i maggiori Fondazione Ponchielli e Museo del Violino. Per quanto concerne il sistema museale si procederà con l’attivazione della biglietteria elettronica, l’adeguamento del sistema di sorveglianza, sono previste anche spese per servizi accoglienza Museo Civico (€ 123.000,00). Oltre che per la tradizionale attività didattica sono previsti fondi anche per la Rete 800 Lombardo.

TURISMO

Per quanto riguarda il turismo con parte delle entrate dell’imposta di soggiorno sarà possibile implementare ancora di più la presenza dei turisti in città attivando azioni e reti tramite la DMO Visit Cremona e in linea con il 2025 saranno supportate azioni volte a sviluppare e supportare il comparto.

LAVORI PUBBLICI

Non mancano investimenti per i lavori pubblici e rigenerazione urbana manutenzione ordinaria e straordinaria di strade, marciapiedi e patrimonio comunale (di cui al POP), investimenti su scuole, impianti sportivi e spazi pubblici, progetti per la transizione energetica e il risparmio energetico degli edifici pubblici.

BENESSERE ANIMALE

È previsto l'aumento della quota per il canile che passerà da 60.100 euro  a 97.100 euro che nella nuova gara prevederà un aumento dei numeri degli animali previsti nel servizio di custodia. E' previsto inoltre il canone per la gestione della nuova struttura polifunzionale per gatti di Euro 32.000,00 tenendo conto delle difficoltà di individuazione del gestore.

VERDE PUBBLICO

Si conferma, la volontà di tenere alta l'attenzione sulla manutenzione del verde, evidenziata dal forte investimento sia in parte corrente (Euro 1.850.000), sia in conto capitale (Euro 1.750.000) per un totale di Euro 3.600.000. Seppur la parte corrente risulta in diminuzione di Euro 245.000 e che andrà integrata durante l'anno, decisamente in aumento è la parte in conto capitale. È prevista la pulizia di marciapiedi e cigli da erba infestante attraverso lo stanziamento di un importo di Euro 180.000 per la da aggiungere alla manutenzione del verde.

FONDI TAMOIL E PIAZZA ROMA

A seguito delle decisioni del Consiglio i fondi Tamoil sono stati assegnati alle opere che dovrebbero iniziare entro la fine del 2026, fatti salvi i tempi di progettazione, autorizzazione e messa a gara. La riqualificazione di piazza Roma, che prevede anche la riaccensione di entrambe le fontane, oltre alla rigenerazione del verde, ricordando che è terminato da poco il cantiere di restauro delle rocaille che ora sono pulite e accessibili. La riqualificazione di piazza Castello, la piantumazione di numerosi alberi e la riqualificazione dell'ex arboreto come primo lotto della GreenWay prevista nel Piano del Verde.

COMMERCIO

Per quanto riguarda il commercio l’Amministrazione ogni anno mette in disponibilità al DUC il 4 % degli oneri di urbanizzazione per interventi di decoro e manutenzione delle componenti di arredo del centro storico. Oltre a questo, ogni anno il settore finanzia le azioni di valorizzazione del centro storico nel periodo natalizio coinvolgendo la cabina di regia e i diversi partner privati che decidono di sostenere e sponsorizzare il DUC nel periodo natalizio.

Accanto a queste azioni si stanno sviluppando altre progettualità che richiedono coperture limitate per partecipazioni a bandi e finanziamenti esterni all’amministrazione come le attività sui tempi e orari della città.

SICUREZZA

In tema di sicurezza si continuerà con l’azione intrapresa nel 2025 valutando l’acquisizione e i costi di strumentazioni utili al fine di implementare le attività sul territorio (manutenzione ordinaria e riparazione, comprese spese videosorveglianza pari a 135.000,00€ circa).

 

La foto in alto è di Mauro Gaimarri - Officina Foto (si ringrazia per la gentile concessione)

Federico Centenari

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