Attualità

01 ott 2025
Smog inquinamento Foto di Andrzej Rembowski da Pixabay

Da oggi in vigore le misure regionali antismog: il primo livello scatta dopo due giorni di superamento e il secondo dopo sette giorni

Dal 1° ottobre entrano in vigore le disposizioni regionali in materia di contenimento dell'inquinamento e della attuazione delle misure strutturali e permanenti di limitazione della circolazione dei veicoli più inquinanti per il miglioramento della qualità dell'aria, che saranno attive sino al 31 marzo 2026.

Le misure temporanee di 1° livello (arancione) si attivano dopo due giorni di superamento del valore limite di 50 μg/m3 della concentrazione di PM10, mentre le misure di 2° livello (rosso) si attivano dopo sette giorni di superamento. La verifica per stabilire l'attivazione viene effettuata nelle giornate di lunedì e giovedì (giornate di controllo). Le misure temporanee, da attivare entro il giorno successivo a quello di controllo (ovvero martedì e venerdì), restano in vigore fino al rientro determinato secondo le modalità individuate dalla D.G.R. n.2634 /2024, ovvero controllo quotidiano che tenga anche conto delle previsioni meteorologiche per i giorni successivi.

Le misure permanenti che riguardano la circolazione e l'utilizzo degli autoveicoli omologati in classe 0 e 1 a benzina e sino alla classe Euro 4 diesel, dispongono il fermo nelle giornate dal lunedì al venerdì, escluse quelle festive infrasettimanali, dalle ore 7:30 alle ore 19:30 sino al 31 marzo. Inoltre i motoveicoli e i ciclomotori a due tempi di classe Euro 0, dal lunedì alla domenica, non possono circolare su tutto il territorio regionale, 24 ore su 24, dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno. I motoveicoli e ciclomotori a due tempi di classe Euro 1 non possono circolare dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi infrasettimanali, dalle ore 7:30 alle ore 19:30, dal 1 ottobre al 31 marzo di ogni anno.

Le misure temporanee antismog vengono attivate tra il 1° ottobre e il 31 marzo di ogni anno nei Comuni con popolazione superiore ai 30.000 abitanti che appartengono alle Fasce 1 e 2 e si articolano su due livelli in base al superamento continuativo del limite giornaliero per il PM10 registrato dalle stazioni di riferimento e prevedono ulteriori restrizioni alla circolazione, sulle temperature nelle abitazioni, all'utilizzo di generatori a legna per riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) di classe emissiva fino a 4 stelle compresa, all'incremento dei controlli.

Regione Lombardia, in adeguamento alla legge 18 luglio 2025 n. 105, ha emanato la DGR 4843/2025, posticipando di un anno l'avvio delle limitazioni per i veicoli di classe ambientale Euro 5 diesel e prevedendone l'applicazione nelle aree urbane dei Comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti (Comuni di Milano, Brescia, Monza e Bergamo). Sono state inoltre aggiornate le soglie chilometriche annuali MoVe-In per i veicoli fino a Euro 4 diesel e le disposizioni relative alla copertura degli stoccaggi degli effluenti zootecnici.

Per approfondimenti inerenti la qualità dell'aria, le classi dei veicoli che possono circolare e altre informazioni utili si veda la sezione del sito di Regione Lombardia a questo link, nonché l'ordinanza sindacale pubblicata sul sito del Comune.

redaz.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Tutti gli articoli