“Il Comune di Cremona è stato interessato, a partire dall’ottobre 2021, da un esponenziale incremento degli arrivi di minori stranieri non accompagnati, stabilizzatosi nel corso dei successivi anni in un ingente e costante flusso di presenze sul territorio, caratterizzato da ritmi di arrivi particolarmente intensi e che ad oggi consta di circa n. 180 minori stranieri non accompagnati presenti in strutture di accoglienza EXTRA-SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione; ndr)”.

Inoltre, “I posti di accoglienza attivati nell’ambito del sistema SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) risultano attualmente saturi”.

Nero su bianco, il settore Politiche Sociali del Comune fotografa la situazione relativa ai minori stranieri non accompagnati presenti a Cremona. Un quadro di fragilità sociale che il Comune stesso fatica a fronteggiare.

Il punto è che Cremona non è più in grado di far fronte al flusso di minori stranieri. E il problema è noto da tempo, tanto che lo stesso presidente del Consiglio Comunale, Luciano Pizzetti, mesi fa ne ha parlato apertamente e diffusamente.

Ora la situazione è ai limiti del sostenibile, al punto che è stato necessario, da parte dei Servizi Sociali, avviare una procedura con contestuale avviso esplorativo per “l’acquisizione di manifestazione di interesse a stipulare Accordi Contrattuali con il Comune di Cremona per l'accoglienza in strutture nell’ambito della tutela di Minori Stranieri Non Accompagnati, sistema EXTRA-SAI”.

L'avviso è stato approvato con la determinazione dirigenziale n. 2627/2025 ed è stato protocollato il 22 dicembre.

“La normativa vigente – si legge tra le premesse – pone in capo ai Sindaci l’onere dell’accoglienza dei minori non accompagnati, stranieri e non. Ciascun Comune, nel rispetto della normativa nazionale e regionale, determina liberamente le modalità di erogazione dei servizi di accoglienza (gestione diretta del servizio, affidamento a soggetto del privato sociale, affido familiare)”.

Dal 2012, prosegue l'atto, “con l’istituzione del Fondo nazionale per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati (...), lo Stato supporta economicamente i Comuni contribuendo alla copertura dei costi sostenuti dagli Enti locali per l’accoglienza dei MSNA”.

Ebbene, il Comune di Cremona “fa parte della rete di Enti Locali denominata SPRAR - SIPROIMI e ora divenuta SAI - Sistema di accoglienza e integrazione, ed è tutt'ora titolare di un progetto per l’accoglienza di Minori Stranieri Non Accompagnati e neomaggiorenni per un totale di n. 133 posti, finanziati dal Fondo Asilo Migrazione e Integrazione”.

Come evidenziano le Politiche Sociali, “Il servizio di accoglienza di Minori Stranieri Non Accompagnati e neomaggiorenni afferenti al sistema SAI è stato affidato con Determinazione Dirigenziale n. 2023/508 alla A.T.I. costituita tra Società Cooperativa Sociale Nazareth Impresa Sociale / Mestieri Lombardia Consorzio di Cooperative Sociali S.C.F. / Sentiero Società Cooperativa Sociale Onlus / Servizi per l'Accoglienza Società Cooperativa Sociale di Cremona per il periodo dal 01/04/2023 al 31/12/2025, a seguito di procedura aperta esperita a mezzo della piattaforma Sintel e che si sta procedendo ad avviare una procedura di coprogettazione in attesa di essere ammessi ai nuovi Progetti Rete Sai periodo 2026 -2028”.

Ma la situazione, si è detto, sta divenendo insostenibile, dal momento che “I posti di accoglienza attivati nell’ambito del sistema SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) risultano attualmente saturi”.

E questo, si legge sempre nell'atto ufficiale del settore Politiche Sociali, si riflette pesantemente sulla gestione del fenomeno, poiché “Il Comune di Cremona è stato interessato, a partire dall’ottobre 2021, da un esponenziale incremento degli arrivi di minori stranieri non accompagnati, stabilizzatosi nel corso dei successivi anni in un ingente e costante flusso di presenze sul territorio, caratterizzato da ritmi di arrivi particolarmente intensi e che ad oggi consta di circa n. 180 MSNA presenti in strutture di accoglienza EXTRA-SAI”.

Per questa ragione, “si procede alla pubblicazione del seguente Avviso per l’individuazione di soggetti che manifestino interesse a stipulare Accordi contrattuali con il Comune di Cremona per l'accoglienza di minori stranieri non accompagnati nel sistema EXTRA-SAI in strutture autorizzate”.

I soggetti ammessi alla partecipazione sono indicati nell'avviso esplorativo: “Enti del Terzo Settore (ETS), quali le organizzazioni di volontariato, le associazioni e gli enti di promozione sociale, gli organismi della cooperazione, le cooperative sociali, le fondazioni, gli enti di patronato, altri soggetti privati non a scopo di lucro, che gestiscano le strutture per minori autorizzate presenti sul territorio nazionale”. 

“Il presente avviso – si legge ancora – intende ricercare soggetti gestori che siano in grado di offrire un servizio di accoglienza residenziale atto a garantire la realizzazione del progetto personalizzato redatto per ogni minore straniero non accompagnato, in stretta collaborazione con l'Equipe MNSA del Comune di Cremona. Il rilevante flusso di MSNA sul territorio del Comune di Cremona ha fatto emergere la necessità di dotare il sistema di accoglienza di ulteriori strutture temporanee aggiuntive per fronteggiare il fenomeno, a supporto della gestione ordinaria prevista dal sistema SAI”.

Un quadro di fragilità e criticità rilevante, insomma, che il Comune si trova a dover fronteggiare a fronte di un trend sempre in crescita.

La foto in alto è di Mauro Gaimarri - Officina Foto - che si ringrazia per la gentile concessione.