Attualità

15 ott 2025
Discarica Grumello

Oltre mille firme per dire "no" alla discarica di rifiuti tra Grumello e Pizzighettone: forte mobilitazione popolare per opporsi al progetto

La Pro Loco di Grumello Cremonese ha raggiunto un traguardo significativo: sono state abbondantemente superate le mille firme per la petizione contro il progetto di realizzazione di una discarica di rifiuti non pericolosi. 

Tuttavia – secondo quanto dichiarato dal proponente – non è esclusa la possibilità che siano conferiti anche rifiuti pericolosi nell’area dell’ex cava in località cascina Angiolina, zona al confine tra Grumello e Pizzighettone.

Le firme verranno ora trasmesse a tutti gli enti competenti, in particolare alla Provincia di Cremona, che ha convocato per martedì 28 ottobre la Conferenza dei Servizi, e ai sindaci di Grumello, Pizzighettone e Acquanegra.

«Siamo davvero molto soddisfatti – dichiarano gli organizzatori della mobilitazione – per la grande partecipazione e sensibilità dimostrata dai cittadini. La forte adesione conferma la profonda preoccupazione della popolazione. È fondamentale far sentire la nostra voce, perché il progetto in questione avrebbe un forte impatto su un territorio agricolo e residenziale che va tutelato. Quest’area è già segnata dalla presenza della discarica di Crotta d’Adda e da numerosi impianti di biogas e biometano, in una delle zone più inquinate d’Italia. Le conseguenze sarebbero gravissime, non solo per la salute dei cittadini, ma anche per le attività agricole e commerciali.»

Il progetto, che interessa una superficie di oltre 720.000 metri quadrati, trasformerebbe la zona in una collina artificiale. Oltre all’evidente impatto ambientale e paesaggistico, l’opera comporterebbe un notevole aumento del traffico di mezzi pesanti, con ripercussioni sulla viabilità locale, un maggiore rischio di incidenti e una probabile svalutazione del patrimonio immobiliare.

La petizione è stata avviata nell’agosto 2024, quando si è diffusa tra i cittadini la preoccupazione per il progetto e la volontà di reagire in modo unitario. La Pro Loco di Grumello ha così promosso una rete di collaborazione con le associazioni locali – AIDO, AMAG, AVIS, Comitato Volontari Fiera, U.S. San Bartolomeo ASD, U.S. Grumulus e Gruppo San Vincenzo – che hanno subito aderito con convinzione.

Le firme sono state raccolte durante numerosi eventi locali, non solo a Grumello ma anche nei comuni limitrofi, con il supporto di altre Pro Loco e di diverse personalità politiche che hanno partecipato ai gazebo informativi. Ogni punto di raccolta è stato corredato da materiale illustrativo, mappe, fotografie e documenti ufficiali, per offrire ai cittadini un’informazione chiara, accessibile e trasparente.

Pur avendo valutato la possibilità di una raccolta online, gli organizzatori hanno scelto di privilegiare il contatto diretto con la popolazione, ritenendo fondamentale l’incontro personale come occasione di confronto, ascolto e partecipazione civica.

Il Consiglio Direttivo della Pro Loco di Grumello Cremonese ringrazia "di cuore tutti i cittadini che hanno firmato la petizione per il loro prezioso sostegno".

Giovedì 16 ottobre, alle ore 21.00, presso la sala polivalente di Cascina Castello in via Roma 2  a Grumello, si terrà un’assemblea pubblica promossa dai sindaci di Grumello, Pizzighettone e Acquanegra, durante la quale verranno forniti aggiornamenti sul progetto e sulle prossime tappe dell’iter.

redaz.

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