Attualità

22 giu 2025
Cantiere stradale

Piano asfaltature del Comune, Forza Italia chiede trasparenza e attacca: "Annunci altisonanti, ma il piano è inadeguato"

"Annunci altisonanti, ma il piano è inadeguato". Così Forza Italia stigmatizza gli interventi in atto per il piano asfaltature. A prendere posizione sono il Segretario Comunale, Luca Ghidini, e il Capogruppo, Andrea Carassai.

"Come comunicato in questi giorni dall’Amministrazione comunale - osservano gli esponenti di Forza Italia -, lunedì 23 giugno verrà dato avvio al piano asfaltature. Una serie di interventi che coprirà una superfice di oltre 51 mila metri quadri, in diverse zone della città: da alcuni tratti della tangenziale, a porzioni della via Mantova; dalla via Postumia, alla delicata rotatoria di via Castelleone. Stando ai numeri altisonanti diramati dall’Amministrazione, l’annoso problema delle strade gruviera sembrerebbe ricevere – finalmente – una stretta decisiva. E forse questa è la percezione che molti cittadini hanno riscontrato una volta lette le migliaia di metri quadri che interesseranno il rifacimento della pavimentazione stradale". 

Contrariamente a ciò, proseguono, "purtroppo la realtà è ben diversa. La superficie interessata dal piano asfaltature decantato in questi giorni rappresenta una quota assolutamente risibile rispetto al fabbisogno della città in termini di ripristino del manto stradale. Come comunicato nel 2023 dall’Assessore Pasquali al Consiglio comunale, a Cremona le strade asfaltate riguardano una superficie di 2,7 milioni di mq., molte delle quali in pessimo stato di conservazione poiché prive di un efficace piano di manutenzione da oltre un decennio. I 51 mila mq interessati dagli interventi attuali, quindi, non rappresentano neanche l’1,9 % del patrimonio stradale cittadino, senza contare i 416.270 mila mq di marciapiedi che, anch’essi, riversano in gran parte in condizioni decisamente precarie". 

"Inoltre, la Giunta Virgilio evita accuratamente di dichiarare l’elenco completo e aggiornato delle strade e delle relative superfici che necessitano di manutenzione - incalzano Ghidini e Carassai -, cioè, manca di evidenziare il fabbisogno complessivo del territorio. Forse perché non lo conosce o, forse, perché una volta nota l’estensione reale delle superfici da manutenere, sarebbe evidente a tutti che gli annunci attuali rispondono più a esigenze di propaganda che a una reale volontà di risoluzione dei problemi. In definitiva, al di là delle migliaia di metri quadri interessati, questo piano presenta ben pochi elementi realmente risolutivi. I cittadini si trovano ancora una volta a pagare le conseguenze di anni di mancati interventi, che negli ultimi 10 anni di Giunta Galimberti hanno aggravato il degrado del manto stradale. Oggi, i tecnici sono costretti a intervenire con soluzioni temporanee, spesso limitate a semplici rattoppi, presentati come interventi straordinari quando, in realtà, dovrebbero rientrare nella normale manutenzione ordinaria".

Concludono gli esponenti azzurri: "Per questa ragione, chiederemo alla Giunta Comunale di redigere e rendere pubblica un’analisi dettagliata dello stato di conservazione di tutte le strade e dei marciapiedi della città, accompagnata da un indice di priorità degli interventi, che tenga conto sia del grado di usura sia dell’intensità d’uso delle infrastrutture. Solo con dati trasparenti e un piano organico sarà possibile affrontare in modo serio e credibile l’emergenza strade".

a.p.

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