Attualità

13 ago 2025
Prefettura incontro

Sicurezza, per la Prefettura le misure in atto stanno funzionando e si preannuncia un "Ferragosto sicuro"

Riceviamo dalla Prefettura e pubblichiamo il seguente comunicato, inviato a seguito della riunione di stamattina del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. 

Nell’ambito della complessiva programmazione di una capillare e mirata azione di controllo del territorio provinciale durante il periodo estivo, definita nella prima metà dello scorso mese di giugno, si è riunito nella mattinata odierna in Prefettura a Cremona il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. 

Nel corso della riunione sono state così esaminate e decise azioni coordinate volte a potenziare le attività di controllo del territorio con il concorso di tutte le componenti del sistema della sicurezza alla luce di una valutazione degli eventi programmati per l’imminente Ferragosto alla presenza dei Vertici provinciali della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, unitamente a quelli dei Carabinieri Forestali, della Guardia di Finanza, insieme a quelli del Reparto Operativo Aeronavale, dei Vigili del Fuoco, della Polizia Stradale, nonché alla presenza del Presidente della Provincia, del Sindaco della Città capoluogo, accompagnato dal Comandante della relativa Polizia Locale e dei Sindaci dei Comuni che, ad oggi, hanno inserito nei rispettivi Regolamenti di Polizia urbana la previsione di zone dove disporre ordini di allontanamento funzionali all’eventuale adozione successiva di divieti di accesso ad aree urbane da parte del Questore (Crema, Casalmaggiore, Piadena e Soresina). 

In tale contesto, particolare attenzione è stata dedicata alle zone dove più intensa si rileva la presenza turistica, oltre che a quelle maggiormente frequentate dalla cittadinanza nelle giornate di festa, implementando servizi preventivi in prossimità delle stesse, anche in funzione di specifici controlli presso pubblici esercizi e locali ove si svolgono attività d’intrattenimento e/o di pubblico spettacolo, con segnato riguardo al rispetto della disciplina in tema di somministrazione di sostanze alcoliche. 

Analoga attenzione, anche in considerazione dell’elevata mobilità che connota detta ricorrenza, è stata destinata ai servizi di vigilanza e sicurezza nei tradizionali luoghi di escursione locali, come anche lungo i tratti di competenza de Po, oltre che lungo le arterie stradali e autostradali di competenza, rafforzando, in particolare, le iniziative di controllo volte a prevenire comportamenti alla guida controindicati (in particolare, l’uso 
del cellulare), come anche quelle dirette a sanzionare la guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti). 

L’occasione ha rappresentato un utile momento di analisi delle azioni al momento poste in essere nella prima metà dell’estate.
All’esito di un proficuo confronto tra gli intervenuti, è emersa una valutazione assolutamente positiva della strategia complessivamente definita in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, con il concorso attivo anche della Polizia Municipale dell’intero territorio provinciale, da ultimo in diversi casi anche associatesi allo scopo di attuare una mirata intensificazione dei servizi nel periodo estivo, segnatamente fino alle prime ore della notte. 

L’attuazione di un triplice cerchio di controlli sul territorio, infatti, ha continuato a produrre risultati positivi, con una riduzione dei reati di maggiore impatto sociale che continuano a essere circa il 20 % in meno rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. 

Accanto alle pattuglie di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza che, 24 ore su 24, pattugliano il territorio secondo quanto previsto dall’apposito Piano di controllo coordinato adottato in Prefettura, peraltro da ultimo implementate per quanto riguarda la Polizia di Stato a seguito dei rinforzi destinati alla Questura di Cremona, significative in termini d’impatto e risultati si sono dimostrate le iniziative di controllo straordinario del territorio autonomamente attuate dalle singole Forze di Polizia con risorse aggiuntive nell’ambito dell’azione coordinata in ogni caso curata dalla Questura, anche in funzione del coinvolgimento nei servizi di competenza delle Polizie Municipali. 

A tanto, come deciso all’inizio dell’estate in considerazione dei risultati conseguiti del periodo invernale, si aggiungono servizi interforze, ancora ulteriori rispetto a quelli che si sono richiamati, specificamente dedicati alle zone in cui, alla luce di quanto previsto nei Regolamenti di Polizia urbana adottati dai Sindaci innanzi citati, sono stati ad oggi emessi ben 95 ordini di allontanamento

Una misura, questa, che, tra le possibili iniziative di prevenzione e sicurezza urbana anche da ultimo richiamate dal Ministro dell’Interno con nota dello scorso 28 luglio, è stata ritenuta con il consenso unanime degli stessi primi cittadini quella ad oggi più efficace in relazione alla specificità del territorio provinciale. 

Ciò anche in considerazione del fatto che sta progressivamente incidendo in maniera significativa su quelle presenze di persone che, anche con comportamenti semplicemente incivili tenuti nelle zone individuate dai Sindaci, nella maggior parte dei casi hanno contribuito in maniera determinante ad intaccare la sensazione di sicurezza percepita

Il dispositivo di controllo complessivo ha peraltro consentito di individuare ed allontanare dal territorio nazionale un consistente numero di cittadini stranieri in condizione d’irregolarità, permettendone il significativo rimpatrio di un numero doppio rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. 

“Ringrazio vivamente tutte le donne e gli uomini delle Forze dell’Ordine per il grande lavoro fatto, che sta alla base dei risultati concreti ottenuti in questo territorio.
Lo spirito di squadra, che costantemente ha connotato l’azione dei Vertici, prima ancora che del rispettivo personale, ha permesso di attuare un sistema di controlli originale e molto impegnativo. L’apprezzamento diffuso per quanto fatto ogni giorno in silenzio costituisce ragione per continuare in questa direzione, nella consapevolezza dell’essenzialità di un’attività di servizio svolta a garanzia della sicurezza di tutti”, ha dichiarato il Prefetto, Antonio Giannelli. 

redaz.

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