Attualità
25 nov 2025
Ventura (FdI): "Regione Lombardia e governo lavorano fianco a fianco per contrastare la violenza sulle donne"
"In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, abbiamo rinnovato un impegno, che non può essere né episodico né simbolico. Prevenzione, protezione e strumenti adeguati: sono questi i cardini su cui stiamo costruendo un sistema più vicino alle donne che chiedono aiuto e più incisivo nel prevenire nuove tragedie".
Questo il commentato del consigliere regionale Marcello Ventura in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Il nuovo Piano quadriennale regionale per la parità e il contrasto alla violenza di genere, varato dalla Giunta, "traccia una strategia aggiornata, più integrata e più aderente alle esigenze reali emerse dai territori. È una linea d'azione che si sviluppa in piena sintonia con le politiche del Governo Meloni, che sta imprimendo al Paese una svolta culturale e normativa senza precedenti".
Osserva Ventura: "Dal 2023 ad oggi – come illustrato in Aula dall'assessore Elena Lucchini – la Lombardia ha messo in campo investimenti molto rilevanti: oltre 39 milioni di euro tra fondi regionali e nazionali, destinati al potenziamento delle 27 reti territoriali, ai 56 Centri Antiviolenza, alle 173 Case Rifugio e a un ampio spettro di progetti per il recupero dell'autonomia abitativa ed economica delle donne".
Fra gli interventi concreti, Ventura ricorda: 100 alloggi ALER a costo zero destinati a donne vittime di violenza e ai loro bambini; il programma RiParto da 3 milioni di euro per favorire il rientro nel mondo del lavoro; il rinnovo dell'accordo con l'Ordine degli Avvocati (470 mila euro) per formare professionisti specializzati e garantire il patrocinio gratuito; iniziative di studio e formazione nelle università lombarde (175 mila euro); nuove misure operative dal 2026: "Una casa per ricominciare", "Vicini ad ogni donna" per le donne con disabilità, e "Crescere insieme", pensata per gli orfani di femminicidio.
"Accanto ai progressi, però, i numeri impongono consapevolezza - conclude il consigliere -: nel 2024 i Centri Antiviolenza hanno seguito 6.342 donne, un incremento rispetto al 2023. Nel 2025, in Lombardia, sono state uccise 16 donne, metà delle quali nell'area metropolitana di Milano. Dati che assolutamente non possiamo leggere con superficialità. La violenza sulle donne è una ferita profonda, che attraversa le famiglie e colpisce il cuore stesso della nostra società. Oggi abbiamo ribadito che Regione Lombardia non arretra: stiamo rafforzando servizi, investendo risorse e creando condizioni reali perché una donna che decide di chiedere aiuto non trovi ostacoli, ma un percorso chiaro verso la rinascita. Il Governo guidato da Giorgia Meloni sta imprimendo un cambio di passo deciso: misure preventive più severe, tutela delle vittime, certezza della pena per chi si macchia di questi reati. Un approccio che unisce responsabilità politica, valore educativo e visione di lungo periodo".
Nella foto, un'installazione davanti alla sede della Regione Lombardia.
redaz.
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