L'intervento

19 giu 2025
Tamoil

"La vicenda Tamoil ha dimostrato quanto Pizzetti sia il vero "dominus" rispetto al sindaco e all'intera giunta"

Dopo l'approvazione a stragrande maggioranza dell'ordine del giorno relativo all'utilizzo dei fondi Tamoil e al di là delle valutazioni che si potrebbero fare sul merito della decisione (ad esempio, non sono state tenute in nessun conto le richieste avanzate da oltre mille cittadini cremonesi firmatari della petizione popolare), mi sembra opportuno fare un paio di considerazioni di carattere generale sulla nuova amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Virgilio.

La prima: appare sempre più evidente il ruolo di “Dominus” che ha assunto il presidente del Consiglio comunale Luciano Pizzetti, sia nei confronti del Sindaco che dell'intera Giunta. A mia memoria, in tutte le Giunte  che ho visto succedersi a Cremona dal 1980 in poi (Zaffanella 1 e 2, Garini, Bodini 1 e 2, Corada, Perri, Galimberti 1 e 2) la presidenza del consiglio comunale si limitava a gestire le operazioni del consiglio stesso come organo di garanzia, come normale che sia e come lo hanno sempre interpretato i presidenti di consiglio comunale che si sono avvicendati.

Invece adesso, come opportunamente ha evidenziato il prof. Vincenzo Montuori, il presidente in carica dà lui le carte e lui decide gli orientamenti e le scelte del consiglio. Un ruolo anomalo questo, che altera gravemente le prerogative attribuite dallo Statuto comunale agli organi istituzionali e compromette, a lungo andare, l'equilibrio tra i poteri del Comune.

La seconda: appare altrettanto evidente il ridimensionamento del ruolo del Sindaco. La sua figura risulta sempre più opaca e poco incisiva. La sua attività di responsabile dell'amministrazione comunale è in gran parte occupata dalla routine burocratica (riunioni, incontri, interventi pubblici) e da un presenzialismo spinto che tanto ritorno però offre in termini di visibilità sugli organi di stampa e sui social media. Di contro, il suo ruolo di responsabile del governo locale sta via via scemando.

In conclusione, mi permetto di suggerire sommessamente ai protagonisti dell'amministrazione comunale una cosa soltanto: qualcuno faccia due passi indietro e qualcuno faccia due passi avanti.

Sergio Ravelli

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Commenti

Mariella Zeliani

19 giugno 2025 14:10

Buongiorno , chiedo c’è forse qualcuno che a Cremona pensa che il padrone del vapore non sia Pizzetti ?Non ha caso si è scelto quel ruolo è lui che dirige e guida è un politico di lunga vita e del PD per di più

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