L'intervento
02 lug 2025
La LAV sui fuochi d'artificio annullati: "Pericolosi per la salute umana, inquinano l'aria, spaventano persone fragili e uccidono gli animali selvatici"
Sull'annullamento per motivi tecnici dei fuochi d'artificio in occasione della Fiera di San Pietro, interviene la LAV di Cremona, attraverso Maria Pia Superti. Di seguito l'intervento integrale.
I fuochi d'artificio sono pericolosi per la salute umana, inquinano l'aria già inquinata, spaventano persone fragili e uccidono gli animali selvatici. Le polemiche in città per il mancato tradizionale spettacolo pirotecnico, non si fermano.
Probabilmente a causa di un problema tecnico, la Questura non ha concesso il permesso per lo svolgimento dello spettacolo deludendo le aspettative di molti cremonese e dei loro ospiti.
A Pizzighettone la sera precedente un albero ha preso fuoco durante le esplosioni.
Quanto accaduto dimostra, anche se ciò non sarebbe necessario, quanto possano essere pericolosi i fuochi d'artificio. Ricordiamo quanto l'utilizzo di essi provochi un impennata, pericolosa per la salute umana degli inquinanti nell'aria, ricordiamo anche come le persone più fragili soffrono questi eventi in modo traumatico, e infine come gli animali siano messi a grave rischio di vita a causa delle forti esplosioni.
Inoltre tali fuochi d'artificio si svolgono in prossimità di un'area protetta, popolata da fauna selvatica e anche in prossimità di abitazioni nelle quali vivono animali domestici che vengono messi in pericolo di vita dalla paura delle forti esplosioni.
È altrettanto doveroso ricordare ai cittadini che con la delibera dirigenziale numero 1119/2025 del 17.06.2025, il Comune di Cremona impegna 12.000 euro di cui 9000 stanziati per l'azienda pirotecnica, i restanti per la pubblica sicurezza.
Solo a titolo di esempio si ricorda che nel bando per l'oasi felina erano stati stanziati 6000 euro all'anno.
Ovviamente, come ribadito già in passato, invitiamo ancora il Comune di Cremona a progettare, anche con il nostro aiuto, eventi altrettanto spettacolari ma rispettosi dell'ambiente, della salute pubblica e degli animali.
Ci mettiamo anche a disposizione del comitato degli organizzatori per suggerire modalità più etiche e rispettose dell'ambiente che molti comuni in Italia hanno già preso in considerazione.
Maria Pia Superti
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