Attualità

04 lug 2025
Simona Pasquali

Aumento TARIP, l'assessore Pasquali: "L'incremento è una decisione di Arera, il Comune non c'entra". Restano le anomalie sul numero di sacchi ritirati

Gli aumenti riscontrati da molti concittadini nelle bollette della TARIP sono dovuti a rincari attribuibili ad ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). Così l'assessore Simona Pasquali replica all'articolo pubblicato ieri da Cremona Libera e nato da una lettera di un lettore che lamentava per l'appunto un aumento dei costi per il servizio rifiuti rispetto all'anno precedente (qui l'articolo).

"Gentile Direttore - scrive l'assessore Pasquali -, ho letto l'articolo riguardante gli aumenti della TARIP. Il previsto aumento della TARIP era stato reso pubblico dalla sottoscritta anche in sede di Consiglio Comunale in fase di approvazione della Delibera riguardante le tariffazioni. Le ultime delibere di ARERA che è l'ente regolatore, hanno deciso gli aumenti fino ad un massimo circa del 13%, che il comune di Cremona attraverso diverse azioni è riuscito a mitigare ad una media del 5%".

Prosegue Pasquali: "Altra componente dell'aumento è l'introduzione di parte da parte di ARERA con la delibera 133/2025 della componente perequativa UR3, che ammonta a 6 euro per utenza e serve a garantire la copertura del bonus rifiuti per le famiglie in difficoltà economica". 

Per quanto riguarda la parte corrispettiva della Tariffa, aggiunge l'assessore, "ovvero quella parte che si riferisce ai comportamenti dei cittadini è ancora una parte minoritaria rispetto al totale che è ancora calcolato sul costo generale del servizio, sul numero di mq e al numero dei componenti del nucleo familiare e non evidenzia ancora il comportamento virtuoso del cittadino".

Conclude Pasquali: "Un'ultima cosa riguardo il conteggio errato dei ritiri segnalato dai suoi lettori, se si evidenziano delle anomalie è giusto e necessario contattare il gestore APRICA attraverso l'indirizzo e-mail taripcremona@a2a.it    Se si vuole tenere monitorato l'andamento dei propri svuotamenti è possibile accedendo con password, reperibile sulla bolletta, a questo link o attraverso appuntamento allo sportello TARIP di via Geromini, 7".

L'ANOMALIA NEL NUMERO DEI RITIRI - Quest'ultimo passaggio dell'assessore Pasquali fa riferimento a un'anomalia che diversi cittadini hanno riscontrato (compreso chi scrive). L'anomalia è ben riassuna dal commento che un concittadino ha inviato in redazione dopo aver letto l'articolo di ieri. 

"Relativamente alla lettera proposta - scrive il lettore -, vorrei aggiungere alcune osservazioni e la mia personale esperienza sulla Tarip di quest' anno. Faccio notare che indipendentemente dal ricevimento della bolletta (Giugno 2025 - Luglio 2024) il riferimento del periodo fatturato è dal primo Gennaio 2024 al 31 Dicembre 2024, quindi presumo che il mese in meno menzionato non faccia testo".

Ma ecco il punto: "La cosa che comunque non mi garba è che i miei conferimenti annuali sono stati 6 mentre in fattura ne ho ritrovati 8. Ma la cosa più strana è che i 2 prelievi aggiunti, cadono in 2 giorni in cui venne fatto un primo prelievo - 06/08/2024 ore 07,23 e 12 secondi e subito dopo alle ore 07,23 e 38 secondi un secondo prelievo. Stessa cosa (tutto documentato in bolletta), il 24/12/2024 effettuati 2 prelievi distanziati di pochi secondi l'uno dall'altro. Stessa situazione è capitata al mio amico che da 2 conferimenti/anno se ne è trovati 7. Premetto anche che io non ho mai conferito più di un sacco. Questa disparità di prelievi fa si che nei conteggi fatti dal Gestore risulterà che i cittadini Cremonesi hanno raggiunto una percentuale di differenziato probabilmente falsata dai dati che vi ho esposto".

Federico Centenari

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