Attualità

21 ott 2025
Tomba templari chiusa

Dopo cinque anni la promessa non è stata mantenuta. Altro che progetto per valorizzare la "Tomba del Templare": si chiude tutto e tanti saluti

Il tempo e la terra l'hanno custodita per secoli; il tempo e la terra torneranno a chiudersi sulla “Tomba del Templare” scoperta cinque anni fa in largo Boccaccino, a lato della Cattedrale.

In tutti questi anni, il prezioso ritrovamento ha atteso pazientemente che le istituzioni, Sovrintendenza in primis, trovassero un modo per valorizzarlo. Ma non se ne farà niente.

Proprio ieri è stata smontata la casupola in legno che per cinque anni ha coperto la cosiddetta Tomba del Templare, in attesa, come si leggeva sul cartello affisso anni fa, che “la Soprintendenza e i suoi interlocutori, il Comune di Cremona, la Diocesi di Cremona, Linea Green S.P.A.” elaborassero un “progetto condiviso e nella ricerca dei fondi per realizzarlo” (qui uno dei primi nostri articoli).

Ma ieri è arrivata la sentenza: in tutti questi anni nessun progetto concreto è stato redatto. Si era pensato di rendere visibile il reperto chiudendolo con una lastra di vetro, esattamente come è stato fatto per i reperti emersi durante i lavori per l'autosilo di piazza Marconi.

Tuttavia, l'amministrazione fa sapere che il progetto non è realizzabile per il semplice motivo che, esattamente come avviene in piazza Marconi, la lastra di vetro verrebbe ben presto graffiata e ricoperta di condensa, così che la tomba non potrebbe essere ammirata da cittadini e turisti.

Di qui la drastica decisione: ricoprire tutto di terra, ricollocare i cubetti di porfido e segnalare la presenza del ritrovamento (invisibile) attraverso un cartello.

Si chiude così, tristemente, la lunga vicenda del ritrovamento archeologico effettuato nel 2020 in occasione dei lavori condotti nella zona.

Precisava infatti il cartello affisso e rimasto al suo posto dal 2020: “Gli scavi condotti in Largo Boccaccino da Linea Green S.P.A. tra i mesi di febbraio e marzo 2020, per la posa del teleriscaldamento ad uso della Cattedrale, ci hanno permesso di andare a ritroso nel tempo, fornendo indizi per ricostruire, almeno in parte, l'aspetto di questa zona nelle epoche passate”.

Le sepolture, si leggeva ancora, sono “riferibili sia al basso medioevo (XI-XV secolo), momento in cui la Cattedrale aveva le dimensioni e l'aspetto odierni, sia l'alto medioevo (V-X secolo), quando l'intera area era organizzata invece in forme differenti”.

E sì che la Tomba del Templare è stata giudicata sin dal primo momento un ritrovamento di grande rilievo, al punto che la Sovrintendenza stessa lo aveva definito “molto significativo per Cremona”.

E non a caso, a suo tempo l'area era stata protetta dalla casupola di legno, collocata in via “provvisoria” per proteggere il reperto “mentre la Soprintendenza e i suoi interlocutori, il Comune di Cremona, la Diocesi di Cremona, Linea Green S.P.A. sono impegnati nella stesura di un progetto condiviso e nella ricerca dei fondi per realizzarlo”.

Da ieri il discorso si chiude bruscamente: altro che progetto, la tomba verrà riempita di terra e chiusa e quel che s'è visto s'è visto.

Con buona pace per cittadini e turisti, che a ridosso del duomo avrebbero avuto la possibilità di ammirare un altro frammento della Cremona del passato.

Nella gallery qui sotto, le foto della tomba del Templare scattate da Raffaele Rastelli, che si ringrazia per la gentile concessione.

Galleria fotografica

Guarda le immagini a scorrimento (clicca sulla foto per ingrandire)

Federico Centenari

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