Il commento

17 lug 2025
Giornali Foto di congerdesign da Pixabay

La Cremona che incassa. S'incazza ma incassa. Puoi tirar fuori di tutto ma nessuno fiata: cittadini, politica, associazioni. Però hai visto la Ferragni da Ugo?

Cremona è sempre una sorpresa. Brutta, ma sempre di sorpresa si tratta. E a bovino donato... va be' qualcosa del genere, ci siamo capiti. Cremona è come la sua piazza principale di notte: meravigliosa e silenziosa. Immota. Muta. 

A Cremona puoi dirle di tutto, che lei resta zitta. Mica si offende. No, incassa. S'incazza. Talvolta. Ma incassa. E il tempo scorre placido come il Po e, siccome si sa che il tempo è signore, Cremona dimentica. Manda tutto in cavalleria.

La politica? Gioca alla guerriglia urbana. Al Risiko dei comunicati stampa. Il Consiglio Comunale come mappa del mondo sulla quale spostare i piccoli carri armati di plastica. Il gioco delle parti. Vecchio come il mondo.

Oggi è il caso SAAP domani la sagra dell'humus di lombrico promossa dall'oratorio di San Groucho Marx patrocinata dal Comune che mica può patrocinare una simile amenità e l'amenità è del privato e il pubblico non ci può entrare che il pubblico deve restare equidistante perché insomma c'è il ruolo istituzionale e la questione di opportunità e giù con la scarica di comunicati e il botta e risposta e i piccoli carri armati che si muovono sulla mappa e i vessilli di partito garriscono al vento e addio e tanti saluti.

Intanto la vita va avanti. La morte pure. La politica? Se ne sbatte. I cittadini? S'indignano. Cinque minuti. Una fiammata sui social, poi via all'aperitivo. Spritz con ghiaccio. E magari c'è pure la partita e meglio di così che vuoi? 

Le associazioni. L'associazionismo. Resiste. Zitto zitto. In un cantone. Resiste. O meglio, siamo moderni: resilia. Questo l'ho inventato io, sia chiaro. Ho il copyright. "Resilia", da resilienza. Termine orrendo che in questi anni se la gioca con “iconico”. Parole buttate lì. Perché fanno tendenza. 

Ognimodo, l'associazionismo. Boh. Resilia. Mica parla. Cioè, parla, ma al suo interno. Fuori, non una voce. 

E Cremona resta silente come di notte la sua piazza più bella.

E hai voglia scrivere. Fare le inchieste. Le inchieste! Questo, di termine, sì che è rivoluzionario. Hasta siempre! Mica come resilienza e iconico. Inchiesta. Roba del passato. Roba di un mondo che non c'è più, travolto dalle vere urgenze. 

Cos'ha mangiato a pranzo la Ferragni? Mica l'hai vista da Ugo? E Fedez? Ha fatto la nuova story? 

Le inchieste. Hai voglia. Tiri fuori le carte spieghi perché stiamo messi come siamo messi che qui si muore c'è un inquinamento che fa spavento il territorio è stato spolpato fino al midollo industrie allevamenti inceneritori digestori reflui nitrati malattie morti premature uno studio epidemiologico che è tutto e niente e la sanità è quello che è e i politici non perdono il vizio del vitalizio e tutto il carrozzone.

Hai sentito uno fiatare? Un politico? Un cittadino? Un'associazione? Io? No, io no. Sentito nessuno io. Visto un paio di fiammate sui social. Poi nulla. Ognimodo, io non c'ero.

Oh, però c'è il caso del SAAP. Ah già, il SAAP. Proposito: sai mica cosa vuol dire SAAP? Eh, è un acronimo. Spetta che l'avevo letto su Google: Servizio Abbonamenti Alle Partite mi pare. Basta che cerchi in Rete.

Vabbe' domani è venerdì, c'è lo spritz. Sabato e domenica magari qualche partitella di allenamento. Cremonese-Addis Abeba mi pare.

Eh ma è uscito il report con i dati dell'inquinamento. Uno schifo. Hai voglia. Scrivo subito un post.

Proposito, hai visto che la Ferragni ha cambiato marca di bikini?

Cazzo, dove l'hai letto? Ci faccio due post, toh.

Federico Centenari

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