Editoriale

12 giu 2025
Cremona Libera

“Cremona Libera”, un'agorà virtuale per creare opinione e approfondire i temi rilevanti per la città

Senza squilli di tromba. Partiamo così, sereni. Con quello che vedete in homepage e con aggiornamenti periodici tesi a fornire notizie ma, soprattutto, commenti, editoriali, articoli d'opinione. E inchieste, laddove se ne presenterà l'occasione.

Debutta oggi il progetto “Cremona Libera”, periodico online che punta a raccontare la città e ciò che vi accade concentrandosi sui fatti più rilevanti. Un periodico che vuole dare voce a tutte le istanze del territorio all'insegna della pluralità e del dialogo. Nessuna pregiudiziale politica, nessun ideale preconfezionato. Spazio ai fatti e soprattutto alle opinioni.

Cremona Libera” prende corpo dalla volontà di un nucleo di imprenditori e professionisti che hanno voluto aggiungere una voce indipendente alla già ricca copertura mediatica locale. L'informazione quotidiana, abbiamo pensato, è garantita da svariate voci in città, e non avrebbe senso aggiungere un ulteriore giornale generalista. Da qui l'idea di puntare su un'informazione che privilegi l'approfondimento, la trattazione di temi di rilievo da un punto di vista alternativo, libero dal giogo di un editore “interessato” o da grandi gruppi, associazioni, enti o partiti.

Dietro “Cremona Libera” non c'è alcun “soggetto forte”. Ci sono un cronista e alcuni cittadini che hanno a cuore la città e vogliono raccontarla senza compromessi, senza dipendere da inserzioni o finanziamenti da realtà che ne possano compromettere l'autonomia.

Abbiamo scelto la formula dello “slow journalism”, il “giornalismo lento”, una modalità che anche in Italia è praticata con successo da più di una testata (a titolo di esempio, Slow News). Notizie lente, dunque. Nessuna corsa allo scoop (al quale non si rinuncia certo, per carità), nessuna rincorsa alla notizia perché... perché si deve uscire prima degli altri. No, con gli altri media locali “Cremona Libera” non è in competizione. Vuole semmai aggiungere qualcosa, approfondire, sviscerare le informazioni senza sottostare alla spada di Damocle della fretta.

Crediamo che possa rivelarsi utile avere a disposizione uno strumento in più per riflettere sui fatti e sulle prospettive di questa città che vediamo sempre più in affanno. Pensiamo anche che sia importante dare peso alla nostra vocazione ambientale, perché siamo certi che la tutela dell'ambiente, legata a doppio filo con la salute e la qualità della vita, sia il tema centrale del nostro tempo.

Dunque partiamo. Sperimentiamo questa nuova modalità di informazione online; nuova perché in Rete le notizie corrono, si sovrappongono, sono talvolta confuse e l'imperativo dell'aggiornamento costante rischia di andare a detrimento di un'informazione più puntuale e centrata.

Ecco perché abbiamo optato per il periodico. Per darci tempo, selezionare le notizie, approfondirle. E vorremmo farlo con il vostro aiuto. “Cremona Libera” è aperta al contributo di tutte le “teste pensanti”. Indipendentemente dall'appartenenza politica, dall'orientamento “filosofico” o sociale. Chi ha qualcosa di costruttivo da dire, lo dica. Ci mandi il suo contributo su qualsiasi tema di rilievo per la città. Saremo felici di dare voce a tutti, perché è così, crediamo, che si possa “fare rete” e portare valore.

Noi faremo la nostra parte per un anno, perché è questo il primo orizzonte temporale che ci siamo dati. Poi, se avrete apprezzato il nostro lavoro, sarete voi a incoraggiarci a proseguire. Come e con quali modalità... lo diremo a tempo debito. Per ora limitiamoci a buttarci nella mischia uscendo il venerdì (per la prima uscita abbiamo optato per un anticipo di un giorno) con l'homepage rinnovata ogni settimana con notizie, commenti, editoriali e contributi nuovi.

Chiunque voglia unirsi con lettere, commenti, opinioni, può scrivere a questo indirizzo: redazione@cremonalibera.it

Federico Centenari

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Commenti

Vinc

12 giugno 2025 06:15

Bene, per la prossima settimana invio una mia riflessione su un aspetto della cultura locale